St. Stephen perde fino a 75 posti di lavoro a causa della chiusura dello stabilimento di pannelli truciolari di Arauco

St. Stephen perderà da 60 a 75 posti di lavoro entro la fine dell'anno a causa della chiusura delle attività di produzione di pannelli truciolari nello stabilimento di Arauco.

L'annuncio è stato fatto oggi dal direttore dello stabilimento David Moffatt.

"È stato un annuncio davvero difficile, davvero difficile", ha detto. "Questa operazione è in corso a St. Stephen da quasi 60 anni. E siamo davvero strettamente legati alla comunità."

La divisione Fibrex, che produce pannelli di fibra a media densità, rimarrà operativa con circa 120 posti di lavoro.

Moffatt ha affermato che la società sta offrendo pacchetti di fine rapporto in modo più ampio nel tentativo di trovare partenze volontarie.

In questo modo, ha detto, alcuni dipendenti del settore truciolare della Arauco potrebbero essere trasferiti al settore Fibrex.

I dipendenti hanno tre settimane per decidere se vogliono ricevere una liquidazione volontaria dallo stabilimento.

Moffatt ha affermato che la cartiera si impegna a pagare i dipendenti fino alla fine dell'anno, indipendentemente da quando cesseranno le operazioni.

Ha detto che l'operazione si stava concludendo a causa "della competitività della nostra piattaforma qui a St. Stephen e di alcuni elevati costi di produzione".

L’impianto era più vecchio rispetto ad altri siti nel Nord America, e i costi relativi al legname e al gas naturale hanno reso più difficile competere, ha affermato la società.

Allan MacEachern, sindaco della città sudoccidentale del New Brunswick di circa 4.400 abitanti, si è detto scioccato dall'annuncio e lo ha definito una grande perdita per la comunità.

"È un grande impatto per la nostra comunità", ha detto. "Sono un enorme datore di lavoro."

Ha detto che è impegnato a lavorare con la cartiera e con i dipendenti interessati nella speranza che possano trovare un nuovo lavoro a St. Stephen.

MacEachern ha lavorato per 12 anni nello stabilimento alla fine degli anni novanta, quando si chiamava Flakeboard. Era un ingegnere della Fiberx.

Flakeboard è stata venduta ad Arauco, con sede a Santiago, nel 2012. All'epoca, St. Stephen sperava che l'acquisizione avrebbe significato più posti di lavoro per la città.

Lo stabilimento ha interrotto le attività fino a lunedì per consentire ai dipendenti di elaborare la notizia e capire i passi successivi.